Questa deliziosa bevanda al finocchietto si ricava dalla macerazione dei semi e delle parti fibrose dell’omonima pianta.
Il finocchietto selvatico è stato usato fin dall’antichità nella gastronomia italiana, soprattutto nel centro e sud d'Italia, per aromatizzare e insaporire pietanze a base di carne e pesce, ma anche primi piatti, salse, prodotti da forno, bevande e prodotti di pasticceria.
Dal sapore simile all’aneto, il suo profumo aromatico e intenso dona un sapore inconfondibile agli alimenti.
Nel Medioevo, il finocchietto selvatico era considerato come un’erba magica e veniva usato per le sue numerose proprietà, ma anche per scacciare gli spiriti avversi.
Dal suo nome deriva l’espressione “infinocchiare”, con l’accezione di ingannare, la cui origine risalirebbe all’abitudine di alcuni ristoratori di servire questo ingrediente per coprire il sapore sgradevole di vini e piatti scadenti, grazie al suo gusto fresco e aromatico.
Grazie alle proprietà digestive del finocchietto, questo liquore è l’ideale per terminare nel migliore dei modi un pranzo o una cena.
Note: l'affioramento di eventuali residui è dovuto alla risalita degli oli essenziali contenuti nel prodotto.
Valore energetico 960 Kj / 248 Kcal
Formato 10 cl
Gradazione: 28%